Francia: Epeisodia in proteste contro la riforma del lavoro
Francia: Epeisodia in proteste contro la riforma del lavoro
Anche se la sua popolarità è precipitata, incidenti guastano manifestazioni in tutto il paese e un fronte di "resistenza" è nato all'interno del campo stesso, i socialisti, il Presidente della Repubblica francese Francois Hollande ha confermato oggi che non intende rinunciare al controverso disegno di legge sui rapporti di lavoro, che mostra intensa umore corsa di 11 mesi prima della fine del suo mandato.
Lo scenario era praticamente la stessa di oggi, l'inizio delle proteste contro il disegno di legge, due mesi fa: gli eventi sono scoppiati tra polizia e manifestanti.
A Parigi le forze dell'ordine hanno risposto con gas lacrimogeni nel gettare oggetti dai manifestanti, mentre le misure di sicurezza rafforzate non sembra in grado di prevenire l'escalation di tensione.
"Non voglio cedere; perché ci sono stati molti governi hanno dato in ", ha avvertito il capo dello Stato francese in un discorso con" "periodo elettorale profumo.
Questa legge "sarebbe passato perché è stato discusso (;) è stato modificato", ha osservato Francois Hollande in dichiarazioni alla rete radio Europa1, dove anche assicurato che ha il sostegno dei sindacati a favore delle riforme e una maggioranza di parlamentari socialisti.
tuttavia l'assenza della maggioranza necessaria, il governo ha fatto appello la scorsa settimana per un ' "arma" costituzionale per garantire l'adozione del disegno di legge in prima lettura senza il voto dei parlamentari.
La decisione non ha messo fine alle proteste di oggi, i cittadini accorsi ri strade inaugurando una nuova mobilitazioni settimana.
Tolosa (sud-ovest) i manifestanti hanno attaccato l'ufficio politico di un socialista, mentre in forze Nantes (ovest) di applicazione di ordine respinto la folla con pompe ad acqua pressurizzata.
Gli scioperi annunciati al trasporto pubblico per tutta la settimana.
"Quando non si ascolta a noi, dobbiamo fare loro di ascoltare", dice Philippe Martinez, capo del sindacato CGT.
Anche se la sua popolarità è precipitata, incidenti guastano manifestazioni in tutto il paese e un fronte di "resistenza" è nato all'interno del campo stesso, i socialisti, il Presidente della Repubblica francese Francois Hollande ha confermato oggi che non intende rinunciare al controverso disegno di legge sui rapporti di lavoro, che mostra intensa umore corsa di 11 mesi prima della fine del suo mandato.
Lo scenario era praticamente la stessa di oggi, l'inizio delle proteste contro il disegno di legge, due mesi fa: gli eventi sono scoppiati tra polizia e manifestanti.
A Parigi le forze dell'ordine hanno risposto con gas lacrimogeni nel gettare oggetti dai manifestanti, mentre le misure di sicurezza rafforzate non sembra in grado di prevenire l'escalation di tensione.
"Non voglio cedere; perché ci sono stati molti governi hanno dato in ", ha avvertito il capo dello Stato francese in un discorso con" "periodo elettorale profumo.
Questa legge "sarebbe passato perché è stato discusso (;) è stato modificato", ha osservato Francois Hollande in dichiarazioni alla rete radio Europa1, dove anche assicurato che ha il sostegno dei sindacati a favore delle riforme e una maggioranza di parlamentari socialisti.
tuttavia l'assenza della maggioranza necessaria, il governo ha fatto appello la scorsa settimana per un ' "arma" costituzionale per garantire l'adozione del disegno di legge in prima lettura senza il voto dei parlamentari.
La decisione non ha messo fine alle proteste di oggi, i cittadini accorsi ri strade inaugurando una nuova mobilitazioni settimana.
Tolosa (sud-ovest) i manifestanti hanno attaccato l'ufficio politico di un socialista, mentre in forze Nantes (ovest) di applicazione di ordine respinto la folla con pompe ad acqua pressurizzata.
Gli scioperi annunciati al trasporto pubblico per tutta la settimana.
"Quando non si ascolta a noi, dobbiamo fare loro di ascoltare", dice Philippe Martinez, capo del sindacato CGT.
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