Siria: almeno 43 morti dagli attacchi del regime a Damasco
Siria: almeno 43 morti dagli attacchi del regime a Damasco
Almeno 43 persone, compresi i bambini e medici, sono stati uccisi dal feroce vovmardismous che fa il regime siriano contro un sito che è controllato dai ribelli vicino a Damasco, secondo un nuovo rapporto pubblicato oggi dalle ONG siriane Human Rights Watch.
Gli scioperi del trasporto aereo e di martellamento con l'artiglieria pesante ieri per diverse ore volti a Tzairount trova a 60 Km. A nordest della capitale siriana, ha detto l'Osservatorio.
I bombardamenti erano in rappresaglia per la morte di un pilota della Syrian Air Force è stato arrestato nei pressi Tzairount l'organizzazione di guerriglia islamista Jai al-Islam dopo la caduta del velivolo a causa di un "problema tecnico". Il regime ha accusato questa organizzazione che lo ha ucciso.
Il suo conto dei raid non ha smesso di aumentare. Secondo quest'ultimo, che è stato annunciato dal Centro, 43 persone sono state uccise, tra cui due membri del personale medico così come le donne ei bambini.
Il Tzairount, situato nella regione montagnosa di canne, hanno evitato la violenza per più di due anni dopo la conclusione di un cessate il fuoco tra il regime e le autorità locali.
Ieri in tarda serata, le persone con facoltà di Tzairount portato di nuovo in un accordo con i funzionari del regime "per il ritiro dei combattenti dalla città e la consegna del corpo del pilota morto, in cambio della cessazione dei bombardamenti", ha spiegato il direttore dell'Osservatorio Rami Abdel Rahman.
In tale sito sono presenti le organizzazioni guerrigliere islamiche Jai al-Islam e al-Achrar Sam e il Fronte al-Nosra, il ramo siriano di Al-Qaeda.
Almeno 43 persone, compresi i bambini e medici, sono stati uccisi dal feroce vovmardismous che fa il regime siriano contro un sito che è controllato dai ribelli vicino a Damasco, secondo un nuovo rapporto pubblicato oggi dalle ONG siriane Human Rights Watch.
Gli scioperi del trasporto aereo e di martellamento con l'artiglieria pesante ieri per diverse ore volti a Tzairount trova a 60 Km. A nordest della capitale siriana, ha detto l'Osservatorio.
I bombardamenti erano in rappresaglia per la morte di un pilota della Syrian Air Force è stato arrestato nei pressi Tzairount l'organizzazione di guerriglia islamista Jai al-Islam dopo la caduta del velivolo a causa di un "problema tecnico". Il regime ha accusato questa organizzazione che lo ha ucciso.
Il suo conto dei raid non ha smesso di aumentare. Secondo quest'ultimo, che è stato annunciato dal Centro, 43 persone sono state uccise, tra cui due membri del personale medico così come le donne ei bambini.
Il Tzairount, situato nella regione montagnosa di canne, hanno evitato la violenza per più di due anni dopo la conclusione di un cessate il fuoco tra il regime e le autorità locali.
Ieri in tarda serata, le persone con facoltà di Tzairount portato di nuovo in un accordo con i funzionari del regime "per il ritiro dei combattenti dalla città e la consegna del corpo del pilota morto, in cambio della cessazione dei bombardamenti", ha spiegato il direttore dell'Osservatorio Rami Abdel Rahman.
In tale sito sono presenti le organizzazioni guerrigliere islamiche Jai al-Islam e al-Achrar Sam e il Fronte al-Nosra, il ramo siriano di Al-Qaeda.
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