Obama accoglie la ratifica dell'accordo clima Parigi come "storica"
Obama accoglie la ratifica dell'accordo clima Parigi come "storica"
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha chiamato il giorno della ratifica dell'accordo clima di Parigi - che è stato adottato dal numero richiesto di stati ieri - come "storica" per la lotta ai cambiamenti climatici.
"Oggi, il mondo si incontra con la situazione, e se si tiene fede agli impegni che incarna questo accordo di Parigi, è possibile che la storia giudicherà (quel giorno) come orosimao per il nostro pianeta", ha detto in una dichiarazione informale ai giornalisti Obama, Giardino delle rose della Casa bianca.
Per entrare in vigore l'accordo di Parigi, avrebbe dovuto essere adottata del 55% di tutti i paesi. Allo stato attuale, è stata adottata da 72 paesi, responsabili del 56.75% delle emissioni di gas che causano il riscaldamento globale.
Il Parlamento europeo ha approvato l'accordo di questa settimana, che permette in molti paesi dell'Unione europea a ratificarlo, mentre già l'accordo si era assicurato l'appoggio di paesi come la Cina, gli Stati Uniti e l'India, che rappresentano una grande parte dei gas che provocano l'effetto serra.
Questo sviluppo apre la strada per l'accordo è entrato in vigore entro 30 giorni prima dell'inizio della COP 22 (7-18 novembre) in Marocco.
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha chiamato il giorno della ratifica dell'accordo clima di Parigi - che è stato adottato dal numero richiesto di stati ieri - come "storica" per la lotta ai cambiamenti climatici.
"Oggi, il mondo si incontra con la situazione, e se si tiene fede agli impegni che incarna questo accordo di Parigi, è possibile che la storia giudicherà (quel giorno) come orosimao per il nostro pianeta", ha detto in una dichiarazione informale ai giornalisti Obama, Giardino delle rose della Casa bianca.
Per entrare in vigore l'accordo di Parigi, avrebbe dovuto essere adottata del 55% di tutti i paesi. Allo stato attuale, è stata adottata da 72 paesi, responsabili del 56.75% delle emissioni di gas che causano il riscaldamento globale.
Il Parlamento europeo ha approvato l'accordo di questa settimana, che permette in molti paesi dell'Unione europea a ratificarlo, mentre già l'accordo si era assicurato l'appoggio di paesi come la Cina, gli Stati Uniti e l'India, che rappresentano una grande parte dei gas che provocano l'effetto serra.
Questo sviluppo apre la strada per l'accordo è entrato in vigore entro 30 giorni prima dell'inizio della COP 22 (7-18 novembre) in Marocco.
Σχόλια
Δημοσίευση σχολίου